Nonostante il suo corpo sia già in stato di putrefazione (checchè i PPN e gli ultimi berluscones ne dicano), nonostante l'Italia sia stata avvolta da un caldo quanto rassicurante mantello di Politically Correctness e nonostante la palla del gioco continui a rimbalzare soltanto da un lato all'altro della vecchia linea Maginot... la Scusa, il Malus Ex Machina, il peccato originale è sempre lui. B.
Le allusioni a B riguardo i fatti di Equitalia ("La gente è disperata, ma non dimentichiamo che qualcuno fino qualche giorno fa diceva che i ristoranti sono pieni") è l'ennesima conferma che la massima espressione del berlusconismo non sono mica le veline in politica o le bagasce nel lettone di putin o le barzellette sulle orchidee. No, il berlusconismo trionfa ogni giorno nei cuori di coloro che non credono più nella democrazia, nei cuori di coloro che affermano che non è poi così assurdo che la gente disperata vada in giro a piazzare pacchi bomba, nei cuori di coloro che credono che la crisi che stiamo attraversando è colpa di B, nei cuori di coloro che si indignano che un premier postB vada a spiegare ai cittadini una delicata manovra finanziaria in prima serata sulla rete ammiraglia nazionale perchè il presentatore non hai mai criticato il Maledetto, la Tempesta Perfetta, il Male assoluto
Ebbene piccoli romantici, ho un piccolo e modesto consiglio da darvi, che spero vi faccia riflettere anche per soli due minuti: se volete davvero dare una sterzata al passato, se volete davvero ricreare quel "dialogo politico" che tanto rimpiangete (o sognate, vista l'età) di qualche anno fa, se volete davvero fermare questa escalation che va avanti per inerzia, dimenticate la parola Berlusconi, Eliminatela dal vostro vocabolario. Smettetela di ricollegargli o rimandargli tutte le colpe o le motivazioni di quanto succederà da ora in poi. Fatelo per voi stessi. E per il povero Paese di cui tanto dite di vergognarvi
P.S.:
se vi state chiedendo chi sono i PPN del primo rigo, troverete la risposta nella prossima puntata
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